Circle Group e DFDS, compagnia di spedizioni e logistica internazionale, hanno completato con successo il primo test pilota del Corridoio Logistico internazionale tra i porti di Trieste e Pendik, in Turchia.
Sviluppato nell’ambito del progetto FENIX, il test visto l’impiego di tecnologie IoT e sigilli elettronici (eSeals) dotati di tecnologia RFID installati sui contenitori che, oltre a rilevare un’eventuale effrazione, ne consentono l’immediata identificazione permettendo così di semplificare e velocizzare notevolmente la gestione dei flussi logistici e doganali sia in export sia in import.
La fase successiva del progetto prevede un’ulteriore digitalizzazione a valenza anche doganale, con il coinvolgimento diretto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli italiana (stakeholder del progetto FENIX) e delle Dogane turche.
“Dopo quelli relativi agli altri Corridoi Logistici internazionali realizzati tra i porti di Spezia e Casablanca in Marocco e tra i porti di Genova e Alexandria in Egitto, siamo lieti di avere completato positivamente anche questo progetto pilota – ha dichiarato il Presidente & CEO di CIRCLE Luca Abatello – La principale innovazione apportata riguarda la trasmissione anticipata (cioè prima che la nave sia partita) dei documenti al porto di destinazione, sfruttando gli strumenti evoluti federativi di digitalizzazione implementati da CIRCLE Group e resi interoperabili con i sistemi informativi di DFDS e degli altri attori portuali e logistici coinvolti”.
Per Circle Group l’attività è stata fatta dalla controllata Info.era con il suo budget FENIX.