La rassegna digitale Connecting EU Insights, organizzata da Circle, si è chiusa oggi con l’evento “Intermodality, Digitisation & Green Tech: the EU pathway of the Ports of Genoa” in cui sono stati illustrati gli esiti del progetto Vamp Up e le novità di E-Bridge.
Moderata da Alexio Picco, EU Funding Expert e Managing Director di CIRCLE Group, la conferenza è stata aperta da Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, e da Paweł Wojciechowski, Coordinatore del Corridoio Reno-Alpi.
“Il potenziamento dell’integrazione fisica e digitale dei nostri scali con la supply chain, per perfezionare il nostro servizio alle industrie ed ai mercati dell’hinterland, è la priorità dell’Autorità Portuale. – ha affermato il Presidente Signorini – I progetti Vamp Up ed E-Bridge, con il fondamentale sostegno della Commissione Europea, consentono importanti passi avanti in questa direzione, dando un contributo al rafforzamento delle filiere economiche dei nostri Paesi”.
Come illustrato da Alberto Pozzobon, Marketing Manager dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, il progetto europeo Vamp Up ha permesso di realizzare gli impianti ferroviari a servizio del porto di Vado Ligure con le relative connessioni stradali e un gate ferroviario smart in grado di leggere dai convogli in transito e identificare i dati necessari per le operazioni di movimentazione e i riscontri doganali.
Luca Abatello, CEO di CIRCLE Group, ha successivamente presentato le novità di E-Bridge, il progetto nato in risposta al tragico crollo del ponte Morandi per migliorare l’efficienza dei flussi di merce in/out dai porti di Genova. “Grazie a E-Bridge – ha spiegato Abatello – stiamo costruendo, in parallelo rispetto a quelle fisiche e in un’ottica di sistema, le infrastrutture immateriali necessarie per la gestione integrata dell’ultimo miglio ferroviario, in modo che l’intero processo sia pienamente fruibile quando sarà attivato il Terzo Valico”.